Concessionaria in Viterbo: riparazione auto avvenuta con pezzi non originali

In data 7 aprile 2011 viene inviata, alla concessionaria Kia 3M DUE AUTO SRL - Strada Tuscanese, 24/B - in  VITERBO, una richiesta di risarcimento danno ultimativa.

A tutto oggi la suddetta Concessionaria non ha risposto alla richiesta, trincerandosi dietro una blanda sintetica lettera sotto riportata.

Dai documenti in rete è possibile comprendere il danno, riassunto in sintesi nel frame rosa in basso a destra.

Qui a lato nel frame verde, invece, la contestazione elevata al Comune di Viterbo nel 1992, poi ripresa da un quotidiano viterbese:

tale contestazione, essendo correlata alla lettera spedita alla Concessionaria il 7 aprile 2011, è posta in rete ad esempio del mio storico impegno civile.

Tutte le mie missive sono inviate, per conoscenza, ad Altroconsumo e trasmissioni TV attente a casi analoghi

Segnaletica collocata in posizione impercettibile che non consentiva alcuna possibilità di recupero al guidatore ignaro, con "annessi" vigili dislocati in posizione strategica esclusivamente per multare anziché prevenire
RACCOMANDATE

su fondo verde quelle della concessionaria

ALLEGATI ALLE RACCOMANDATE

DESTINATARI PER CONOSCENZA

con relative ricevute di spedizione e recapito

SINTESI DELLA VICENDA


Nel giugno del 2009 la concessionaria (distante 70 km dalla residenza dell'assistito) ha stabilito che l'auto aveva non la frizione ma solo il relativo cavo difettoso e, per questo, ne effettuò la sostituzione.


Nel maggio 2010 la medesima concessionaria convenne, invece, che era la frizione ad essere difettosa e si offrì per la sostituzione dell'intero kit preventivando un prezzo favorevole, tenendo conto della sostituzione dell'anno prima.


Nel settembre 2010 l'auto è stata portata in riparazione (con ennesima trasferta da Terni a Viterbo) ma già al ritiro sono stati ravvisati difetti, riguardanti frizione e fluidità del cambio.


L'auto è stata nuovamente portata in assistenza e dopo una settimana dal ricovero del veicolo, l'assistito, sopraggiunto senza preavviso, notava che non il meccanico, bensì l'accettatore stava nuovamente cambiando il cavo frizione. Ritirata l'auto, questa risultava difettosa come prima l'ingresso.


L'assistito, quindi, si recava in un'altra concessionaria e questa gli faceva notare che la frizione sostituita in settembre, non era un pezzo originale di fabbrica. L'auto è stata quindi presa in consegna, il 9 novembre 2010, e riparata dal secondo concessionario.


Purtroppo, proprio il 9 novembre 2010, mentre l'auto era sul ponte della seconda officina, veniva a mancare la mamma dell'assistito (già da tempo malata) ed esso si trovava sprovvisto del veicolo proprio nel giorno in cui, invece, gli sarebbe stata estremamente necessaria.


Il veicolo, ritirato dalla seconda concessionaria (che riceve il compenso economico dalla prima) risulta riparato nella frizione ma non ancora nella perfetta sincronizzazione del cambio.


Per compensare i danni economici e morali, l'assistito chiede alla concessionaria 5.000 euro di risarcimento.

Prima raccomandata dell'assistito

(vedi allegati) ======== >

ricevuta spedizione del 5 gennaio 2011

prova di consegna del 10 gennaio 2011

 

Fattura CONCESSIONARIA n. 471 del 22.06.2009


Fattura CONCESSIONARIA n. 278 del 01.09.2010


Fax inviato ALLA CONCESSIONARIA il 1.10.2010


Fattura CONCESSIONARIA n. 175 G del 27.10.2010


Fattura Concessionaria di Terni n. 600, del 10.11.2010
(relativa intervento del giorno 09.11.2010)


Certificato di morte madre assistito avvenuta il 09.11.2010

 

Altroconsumo

Avvocato dell'assistito

Unica risposta concessionaria fino ad oggi

datata 11 febbraio 2011

 
Altroconsumo
Seconda raccomandata dell'assistito

ricevuta spedizione del 21 febbraio 2011

prova di consegna del 23 febbraio 2011

la presente raccomandata è stata redatta e spedita, prima della ricezione della risposta (qui sopra) della concessionaria

 
Altroconsumo

Avvocato dell'assistito

Terza raccomandata dell'assistito

ricevuta spedizione del 7 aprile 2011

prova di consegna del 11 aprile 2011

Fattura Concessionaria di Terni n. 600, del 10.11.2010
(relativa intervento del giorno 09.11.2010)
Altroconsumo

Corriere di Viterbo       ricevuta spedizione     prova di consegna

Mi manda Rai tre          ricevuta spedizione    prova di consegna

Avvocato dell'assistito

Quarta raccomandata dell'assistito

ricevuta spedizione del 11 luglio 2011

prova di consegna del 13 luglio 2011

Fattura Concessionaria di Terni n. 600, del 10.11.2010
(relativa intervento del giorno 09.11.2010)
 

 

Altroconsumo

Mi manda Rai tre       ricevuta di spedizione   prova di consegna

Avvocato dell'assistito